Verso una ”graduale ripresa nell’area dell’euro nella seconda parte dell’anno”. A sostenerlo è la Bce nel bollettino mensile di aprile sottolineando tuttavia che ”gli aggiustamenti di bilancio necessari nei settori pubblico e privato e le condizioni di credito restrittive connesse seguiteranno a gravare sull’attivita’ economica”.
I recenti dati e indicatori, sottolinea l’Istituto di Francoforte, ”confermano che la debolezza dell’economia si e’ protratta fino alla parte iniziale dell’anno. In prospettiva, la crescita delle esportazioni dell’area dell’euro dovrebbe beneficiare del recupero della domanda mondiale, mentre l’orientamento di politica monetaria dovrebbe contribuire a sostenere la domanda interna”.
In aggiunta, il miglioramento osservato nei mercati finanziari dopo l’estate scorsa ”dovrebbe trasmettersi all’economia reale, nonostante le recenti incertezze”.