Zagabria è pronta per fare il suo ingresso nell’Unione europea il primo luglio 2013. La rassicurazione ai 27 Stati membri arriva dal rapporto finale di monitoraggio della Commissione Ue, consegnato ufficialmente dal commissario europeo all’allargamento, Stefan Fule, nelle mani dei rappresentanti del governo croato. Dopo dieci anni di negoziati di adesione, il lavoro della Croazia per consolidare lo Stato di diritto e la giustizia, la lotta contro la corruzione e la criminalita’ organizzata, “fornisce garanzie sufficienti” riferiscono fonti Ue, per consentirle di entrare a pieno titolo nel club dei 27.
La Croazia continuerà a lavorare per entrare nell’area di Schengen: deve dimostrare di avere un sistema di gestione e una politica di visti e controlli in linea con i requisiti europei, per assicurarsi che non ci siano abusi della libera circolazione. Su questo fronte “ci sarà un rapporto sull’area di Schengen prima dell’adesione della Croazia”, riferisce l’alto funzionario comunitario.