L’Italia “sembra sulla strada giusta” per l’uscita dalla procedura di deficit eccessivo. Lo ha detto il commissario europeo agli Affari economici e monetari Olli Rehn, presentando le previsioni economiche d’inverno, secondo cui il rapporto deficit/pil dell’Italia nel 2012 si attestera’ al 2,9%, mentre sara’ al 2,1% nel 2013 e 2014. “Sara’ pero’ necessaria la convalida di Eurostat,” ha chiarito Rehn, spiegando che “la chiusura della procedura di deficit eccessivo potra’ avvenire solo dopo le prossime previsioni economiche di primavera”.
Migliora ancora il sentimento economico in Europa, che ha iniziato la ripresa a ottobre-novembre. Secondo la Commissione europea, a febbraio e’ salito di 1,6 punti nell’area euro (passando a 91,1 punti) e di 1,2 punti (a 92) nell’Ue a 27, grazie al miglioramento del sentimento nel settore dell’industria e dei servizi e della fiducia dei consumatori, mentre un lieve peggioramento si e’ registrato nel commercio al dettaglio e nelle costruzioni. Tra i Paesi membri, l’indice e’ migliorato in particolare in Germania (+2,5), Spagna (+1,5), Francia (+1,3), Olanda (+0,8), Polonia (+0,5) e Italia (+0,3), mentre e’ sceso in Gran Bretagna (-0,5).