Il governo spagnolo ha allineato le sue previsioni sulla crescita economica a quelle del Fondo monetario internazionale (Fmi), circa tre volte inferiori a quelle inizialmente stimate. Secondo quanto ha anticipato il ministro per l’economia, Luis de Guindos, in un’intervista oggi al Wall Street Journal, Madrid per quest’anno si aspetta una contrazione fino all’1,5% e per il 2014 una lieve crescita, nonostante i tagli, in linea con lo +0,7% previsto dal Fmi.
Venerdi’ l’esecutivo di Mariano Rajoy presentera’, con ogni probabilita’, il piano di stabilita’ con le nuove previsioni per il prossimo triennio, che rettificano quelle precedenti, attestate su una contrazione dello 0,5% dell’economia nel 2013 e una crescita positiva dell’1,2% nel 2014.