Nel mese di gennaio le entrate tributarie contabilizzate nel bilancio dello Stato sono state pari a 27,0 miliardi, in aumento del 2,3 per cento (0,6 miliardi) rispetto a quelle dello stesso mese del 2012. E’ quanto emerge dal bollettino sulla finanza pubblica della Banca d’Italia.
“Come ogni anno, -spiega la Banca d’Italia- la significatività dei dati del mese di gennaio è limitata da disomogeneità nei tempi e nelle modalità di contabilizzazione di alcune entrate (la difformità temporale riguarda prevalentemente anticipi/slittamenti fra i mesi di dicembre e di gennaio)”.