Una recente sentenza sul contenzioso fiscale in corso tra le Isole Cayman e l’Australia potrebbe avere conseguenze di vasta portata per l’accordo di condivisione delle informazioni fiscali (TIEA).
A settembre la Gran Corte di Giustizia delle Isole ha stabilito che era illegale fornire all’Ufficio delle imposte australiano (ATO) informazioni inerenti due società registrate nelle isole. Le aziende, la MH Investiments e la JA Investiments , sono legate all’uomo d’affari australiano Vanda Gould, accusato di reati fiscali e di riciclaggio di denaro.
I documenti, che probabilmente creano un collegamento tra Gould e le due società , sono stati condivisi con l’ATO australiano in base all’accordo TIEA firmato tra le Cayman e l’Australia nel 2010. La convenzione decorre dal 1 luglio 2010, ma l’azione giudiziaria contro le due società delle Cayman si riferisce a un periodo riferito agli anni 2000-2007.