In Germania le autorità fiscali hanno aperto alcune indagini a carico della banca Barclays per appurare se abbia fatto uso di scappatoie legali per ridurre drasticamente le somme dovute al fisco.
La notizia è riferita dal quotidiano tedesco Süddeutsche Zeitung, che spiega che le autorità di Berlino hanno ottenuto alcuni documenti interni della banca, che risalgono al periodo compreso fra il 2007 e il 2010.
Oggetto dell’attenzione delle indagini sarebbero le cosiddette vendite allo scoperto “nude”: in particolare la pratica del “dividend stripping”, messa fuorilegge dal governo tedesco lo scorso anno, che consiste nell’acquisto di titoli appena prima del pagamento del dividendo e nella loro vendita subito dopo.