Borse europee brillanti in apertura di settimana dopo la nuova «assoluzione» per Hillary Clinton arrivata dall’FBi sul caso emailgate che fa allungare nei sondaggi l’ex Segretario di Stato Usa a un giorno dalle elezioni presidenziali. Ieri il diretto dell’Fbi James Comey ha affermato che, dopo le nuove indagini sul caso dell’utilizzo di email private da parte della Clinton quando ricopriva la carica di Segretario di Stato americano, non ci sono state prove che giustifichino le accuse nei confronti della candidata alla presidenza: un colpo di scena, visto che proprio la riapertura delle indagini aveva minato il vantaggio della Clinton nei sondaggi dell’ultima settimana, che ora viene interpretato dai mercati come un fattore in grado di riportare l’ago della bilancia nella direzione della candidata democratica. Dopo il -4% dell’Eurostoxx50 nella scorsa settimana, tutti i listini azionari continentali aprono in forte recupero scommettendo a questo punto sull’affermazione della candidata democratica alle presidenziali. Il FTSE MIB di Piazza Affari è tra i migliori insieme a Madrid mentre il dollaro si rafforza sotto 1,11 per un euro e guadagna terreno contro tutte le principali valute internazionali. Di contro però recupera circa il 2% sul dollaro il peso messicano visti i forti timori per i rapporti commerciali Usa-Messico che un arrivo alla presidenza di Donald Trump originerebbe.
Fonte: Il Sole 24 Ore