I mercati provano a mettersi alle spalle le tensioni internazionali che hanno spinto al ribasso i listini negli ultimi giorni. In Europa danno manforte anche le parole di Mario Draghi, che parlando ieri a Tel Aviv, ha detto in modo chiaro che “la crisi è alle nostre spalle” e il voto positivo del parlamento greco sulle nuove misure di austerity imposte dai creditori per sbloccare il nuovo piano di salvataggio. Le Borse europee aprono positive: Milano guadagna lo 0,48%, sostenuta dalle banche e dal rimbalzo di Fca dopo il forte calo di ieri seguito alla possibile causa negli Usa per le emissioni. Il Ftse 100 della piazza di Londra sale dello 0,34%, più caute Francoforte e Parigi, con Dax e Cac40 che segnano rispettivamente un +0,24% e un +0,29%. Tokyo archivia invece le contrattazione in lieve rialzo, con l’indice Nikkei che segna sul finale +0,19%. Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, decolla Buzzi Unicem, con un importante progresso del 2,19%. Sostenuta Brembo, con un discreto guadagno dell’1,44%, dopo che Berenberg ha alzato il giudizio a Buy – Flash. Buoni spunti su UnipolSai, che mostra un ampio vantaggio dell’1,13%. Ben impostata Fiat Chrysler, che mostra un incremento dell’1,12%, grazie a ricoperture. Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Fincantieri (+1,78%), dopo la sigla del contratto per l’acquisizione di STX France.
Fonte: La Repubblica