In un’intervista resa al quotidiano tedesco Frankfurter Allgemeine Zeitung (FAZ), il governatore della Bundesbank, Jens Weidmann, torna sulla tassa patrimoniale e spiega che a suo avviso, per i paesi alle prese con problemi di debito pubblico e a rischi default sarebbe il male minore e certamente la cosa da fare, prima di chiedere aiuto alla BCE e agli altri paesi. La proposta, che sa quasi d’impartizione dell’indirizzo politico al nascente esecutivo italiano, non è nuova, perché già nelle scorse settimane era stata invocata proprio per l’Italia da parte della banca centrale tedesca.
Fonte Il Messaggero.it