C’è persino il numero di accessi alle cassette di sicurezza tra le informazioni che gli operatori finanziari devono comunicare al fisco entro il prossimo 31 marzo. Un flusso telematico che porterà nei database dell’amministrazione finanziaria oltre 500 milioni di dati sui conti correnti e i rapporti finanziari intrattenuti dai contribuenti italiani: dalla giacenza media al saldo contabile di inizio e fine anno; dalle ricariche sulle carte prepagate agli acquisti di titoli effettuati nell’ultimo anno.
Fonte: IlSole24Ore