Domenico Dolce e Stefano Gabbana avrebbero messo in atto una ”frode fiscale sofisticata”, certificata da ”prove granitiche”. E’ quanto ha sostenuto in aula il pm di Milano Laura Pedio, durante il suo intervento di replica nel processo milanese a carico, tra gli altri, dei due stilisti, imputati di dichiarazione infedele dei redditi (reato già prescritto) e di omessa dichiarazione.