Le entrate tributarie nel periodo gennaio-febbraio 2013 evidenziano un aumento del gettito pari a +365 milioni di euro (+0,6 per cento). É quanto rileva la Ragioneria generale dello Stato nel rapporto sulle entrate che registra pero’ una forte flessione per Iva e Ires. La prima infatti, prosegue il suo andamento negativo, e registrando nel 1° bimestre dell’anno un -9,4% pari a -1.241 milioni di euro.
Un calo dovuto, si legge, “all’effetto della variazione negativa registrata dalla componente relativa agli scambi interni (-5,6%) e della variazione del gettito delle importazioni da Paesi extra UE (-22,3%) che risentono fortemente dell’andamento del ciclo economico sfavorevole”. In ridimensionamento anche l’ Ires che presenta un gettito tendenziale di 832 milioni di euro, 104 milioni di euro in meno per una flessione dell’11,1% .
L’imposta sostitutiva su ritenute, interessi e altri redditi di capitale, ha generato entrate per 1.480 milioni di euro (+575 milioni di euro, pari a +65,5 per cento). Tra le imposte dirette, il gettito Irpef si e’ attestato a 32.509 milioni di euro (+536 milioni di euro, pari a +1,7 per cento) trainato dalla dinamica delle ritenute sui redditi di lavoro dipendente del settore pubblico e sui redditi da pensione (+3%) e sui redditi di lavoro dipendente del settore privato (+1,3%) legata agli effetti dei conguagli fiscali.