Avvio all’insegna dell’incertezza per le Borse europee nel giorno in cui si riunisce il Fomc, il braccio monetario della Federal Reserve, chiamato a decidere (domani) in materia di tassi. Sulle prime battute Milano e Madrid oscillano sulla parità, Parigi cede lo 0,11%, mentre Francoforte sale dello 0,4%.Londra è partita in calo dello 0,17%.
A Piazza Affari gli occhi sono puntati su Unicredit all’indomani della presentazione delle offerte non vincolanti per acquistare Pioneer. Secondo Il Sole 24 Ore le proposte sarebbero 7-8 e tra queste figura anche quella di Poste insieme a Cdp e Anima (-0,17%). Sarebbe interessata inoltre anche Generali (+0,45%). L’interesse per la controllata della banca guidata da Jean Pierre Mustier incoraggia gli ordini in acquisto e così le quotazioni svettano con un progresso del 3,3%. Banca Mps – dopo un avvio in positivo – ha cambiato rotta improvvisamente e dopo pochi minuti perde il 4%. mentre continuano a circolare i nomi per la presidenza della banca. Fuori dal paniere principale, Save è stabile dopo che Atlantia (-0,3%) ha acquistato il 21,3% della società per 174 milioni.
Sul mercato dei cambi, l’euro è stabile a 1,1186 dollari (ieri a 1,1186 dollari) e a 113,77 (113,84 yen), mentre il rapporto fra dollaro e yen si attesta a 101, 65 (101,76). Il petrolio è in lieve calo: il Wti, contratto con consegna a novembre, scende dello 0,36% a 43,7 dollari al barile.
Fonte: Il Sole 24 Ore