Evasione, sì da territori oltremare

David Cameron ha convinto tutti e dieci i territori d’oltremare britannici a impegnarsi formalmente nella lotta contro l’evasione fiscale. «È un passo avanti molto positivo», ha detto Cameron dopo l’incontro a Downing Street. I leader di Gibilterra, Anguilla, Turks e Caicos, Montserrat, Jersey, Guernsey, l’Isle of Man, Bermuda, le isole Cayman e le isole Vergini britanniche hanno accettato di firmare la convenzione Ocse sulla mutua assistenza amministrativa in materia fiscale.

L’accordo multilaterale, che l’Italia aveva siglato nel 2006, è stato da poco allargato ai Paesi non-Ocse ed è considerato dalle autorità fiscali un efficace strumento nella lotta all’evasione internazionale, dato che contiene clausole in materia di scambio di informazioni, notifica di documenti, verifiche simultanee e assistenza alla riscossione.

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