Sono oltre 103 milioni di euro nel solo primo trimestre del 2013 i capitali in fuga dalla Francia. Il quotidiano transalpino Le Parisien, che fa riferimento a una nota interna delle dogane, il volume del denaro liquido non dichiarato in uscita dal paese è cresciuto in un anno di oltre il 500%.
«Questa esplosione della circolazione di denaro illegale era già cominciata a fine 2012, con oltre 102 milioni di euro fuoriusciti» nel quarto trimestre, scrive il giornale, sottolineando che il numero di controlli effettuati è rimasto stabile nel periodo.
Se le «uscite» dovessero proseguire a questo ritmo, entro la fine dell’anno i capitali in fuga dalla Francia potrebbero raggiungere la cifra record di 414 milioni di euro. Secondo i doganieri citati in maniera anonima dal quotidiano, le motivazioni di questa fuga di capitali sarebbero per la maggior parte di ordine fiscale. Principali destinazioni delle somme sono, ça va sans dire, Svizzera e Lussemburgo.