‘Abbassare le tasse sul lavoro e soprattutto per chi investe al Sud”. Lo afferma in una intervista al Mattino Federico Ghizzoni, amministratore delegato del gruppo Unicredit, annunciando anche un piano di prestiti per imprese e famiglie dedicato al Mezzogiorno, ”area che è considerata strategica da Unicredit”.
Le banche, dice, ”prima di tutto sono parte dell’economia reale. Noi abbiamo la volontà di fare credito. Siamo molto attivi e abbiamo proposto nuovo credito a oltre 12mila imprese anzichè aspettare che ne facessero richiesta. Adesso che è tornata un minimo di stabilità politica, possiamo fare qualcosa. Abbiamo anche aumentato i nostri target interni di un paio di miliardi per i mutui alle famiglie”.
Sul Sud, aggiunge, ”abbiamo campagne specifiche e abbiamo stimato che dal 2013 al 2015 faremo circa 40 miliardi di credito nuovo per le imprese e trenta miliardi per le famiglie, il 25% di questi importi saranno destinati al Mezzogiorno”.
Per il manager il governo Letta ”è partito bene, riportando al centro dell’agenda europea la crescita e la flessibilità”. E anche ”sul fronte delle politiche nazionali l’approccio del fare poche cose ma farle bene mi pare centrato”. Ora per uscire dalla recessione, secondo Ghizzoni, bisogna a stretto giro ”ridurre il carico fiscale e avviare i pagamenti dei debiti alle imprese da parte della pubblica amministrazione”.