L’India del neo-premier Narendra Modi, uscito trionfante dalle elezioni politiche di maggio e a capo di un partito di centro-destra, Bharatiya Janata Party, ha già lanciato la sua prima sfida epocale all’evasione fiscale, mettendo nel mirino gli asset sposati dagli indiani all’estero, senza averne dato comunicazione alle autorità e senza avervi pagato le tasse. Secondo Modi, questi asset varrebbero 2 mila miliardi di dollari, più del pil indiano.
Fonte: Ilmessaggero.it