L’inflazione resta stabile a -0,1% su base annua. Il debito pubblico, invece, cresce di altri 3,3 miliardi toccando il picco massimo di 2.169,212 miliardi
Rallenta (ma non sparisce) la crescita dell’inflazione su base mensile. Se infatti a febbraio 2015 l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (Nic), al lordo dei tabacchi, era aumentata del +0,4%, a marzo la percentuale registrata dall’Istat si attesta sul +0,1%.