La gestione finanziaria dell’Inps nel 2013 ha evidenziato, nel complesso, un disavanzo di 9.875 milioni di euro, quale differenza fra 396.821 milioni di euro di entrate e 406.696 milioni di euro di uscite complessive. E’ quanto emerge dal Rapporto annuale dell’ente previdenziale in cui spiega che il disavanzo finanziario di competenza, di oltre 9 miliardi di euro, è da ascrivere in larga parte alla Gestione dipendenti pubblici (ex Inpdap).
MC