Da oggi i risparmiatori italiani sono alle prese con la nuova stangata sulle rendite finanziarie. La tassazione passa dal 20% al 26%, con l’eccezione dei titoli di Stato dei Paesi “white list” (che restano al 12,5%). La nuova stretta si aggiunge a quella varata in piena emergenza nell’estate del 2011 dal Governo Berlusconi: dal 2012 la tassazione sul capital gain sarebbe passata dal 12,5% al 20% (diminuendo però, va ricordato, l’imposizione sui conti correnti). Morale: nel giro di appena due anni e mezzo le tasse sulle plusvalenze finanziarie sono più che raddoppiate.
Fonte: Il Sole 24 Ore MC Manuale Italia