Dal 2008 al 2012 la crisi ha spazzato via oltre 500 mila posti di lavoro.
E’ la drammatica situazione fotografata dall’indagine sulle professioni, promossa e finanziata dall’ISFOL e condotta nel 2012/2013 congiuntamente da ISTAT e ISFOL per approfondire la conoscenza sul mercato del lavoro. I più colpiti sono artigiani e operai specializzati, che perdono 555 mila occupati, mentre aumentano le professioni impegnate in attività elementari sia di produzione sia di servizio, che aumentano di 358 mila unità.
Fonte: Il Messaggero.it MC