“La legge che consente alle aziende di compensare i debiti fiscali o contributi con i crediti vantati con lo Stato non è applicata perché mancano i decreti attuativi. In un momento di pesante crisi come quello attuale siamo in presenza di una normativa che, partendo dalla sensibilità del governo Berlusconi che l’aveva immaginata, consente alle aziende che vantano propri debiti fiscali o contribuitivi (per esempio con l’Inps) di compensarli con crediti vantati, Legge portata in aula dal Governo uscente e approvata dalle Camere per evitare che le aziende cadessero in uno stato di profonda crisi”.
Così il parlamentare nazionale del Partito delle libertà, Basilio Catanoso. ”Il problema, però – sottolinea Catanoso in una interrogazione al ministro del Lavoro – sta nel fatto che la legge non viene applicata con la scusa dell’assenza dei decreti attuativi, così infischiandosene della volontà del legislatore. Questo lascia quantomeno perplessi, in quanto si rischia di fare fallire molte aziende che, paradossalmente, vantano dei crediti con la pubblica amministrazione. É ora di capire – conclude il deputato del Pdl – cosa intenda fare, ad esempio l’Inps, perchè il problema possa essere risolto definitivamente”.