Esiste una questione bancaria in Europa? La domanda non è capziosa. Di fronte alla violenta bufera che ha colpito in Borsa le banche di tutto il Continente, viene da chiedersi se proprio nell’anno in cui è entrata in vigore la normativa sul «bail in» non siano anche venuti al pettine un po’ troppi nodi. Tutti i sistemi bancari, anche se in maniera diversa, hanno infatti molte fragilità: crediti deteriorati, derivati, ricavi in secca. Ma hanno anche molti punti di forza: tutte le banche, per esempio, hanno oggi più capitale e meno attivi di un tempo. Dunque la domanda resta: il sistema bancario europeo è oggi troppo fragile? Oppure la Borsa esagera? Portogallo, Italia e Irlanda hanno un problema simile: troppi crediti deteriorati nei bilanci delle banche. In Germania i nodi sono invece di altro tipo. Le grandi banche hanno troppi derivati in bilancio: la sola Deutsche Bank ne ha per un ammontare pari a 14 volte il Pil tedesco. In altri Paesi il problema sta invece nel mercato immobiliare. È il caso della Gran Bretagna: dopo Brexit, la fuga di molti investitori internazionali dal settore degli immobili commerciali sta facendo collassare i prezzi. Ha invece ormai archiviato questo problema la Spagna. E l’ha ridimensionato la Francia, dove il settore immobiliare negli ultimi anni si è sgonfiato.
Fonte: Il Sole 24 Ore