Avvio di giornata in lieve rialzo per Milano che si mostra poco più tonica rispetto all’andamento piatto dei listini europei. Sui mercati continua a pesare la tensione degli eventi internazionali. La Federal Reserve si divide sulla strada da intraprendere. I verbali della Banca centrale americana mettono in luce come tra i membri del FOMC continui a esserci indecisione sulle tempistiche da applicare alla riduzione del budget da 4.500 miliardi. Scarna l’agenda macroeconomica europea, che vede solo gli ordinativi all’industria in Germania che hanno ripreso vigore dopo il crollo registrato nel mese precedente. Seduta positiva per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che porta a casa un guadagno dell’1,29%. Tra gli indici di Eurolandia resta vicino alla parità Francoforte (-0,04%). Piatta Londra che tiene la parità. Pensosa Parigi, con un calo frazionale dello 0,23%. A Milano, il FTSE MIB sale dello 0,24%. Sulla stessa linea il FTSE Italia All-Share che sale dello 0,21%. Tra i best performers di Milano, in evidenza Yoox (+1,41%), Atlantia (+1,05%), Unicredit (+1,29%) e UBI Banca (+0,64%). In cima al principale listino svetta Banco BPM che sale dell’1,87%. I più forti ribassi, invece, si abbattono su A2A che mostra -0,89%. Tentenna Mediaset, con un modesto ribasso dello 0,48%. In calo Recordati (0,85%).
Fonte: Teleborsa