Pirelli accelera sulla quotazione. Possibile ritorno in Borsa a fine 2017

PIRELLI: 6 NOVEMBRE DICE ADDIO A PIAZZA AFFARIPirelli accelera il processo di quotazione in Borsa a partire dal quarto trimestre 2017. Lo ha deciso il Consiglio di Amministrazione che spiega che “la decisione è stata presa alla luce dei positivi risultati conseguiti dalla società e per la focalizzazione sul business Consumer”. Sulla base di questi presupposti, il CdA di Pirelli e quello del suo unico azionista Marco Polo International Italy hanno approvato un’operazione, proposta da un pool di primarie banche composto da Banca Imi (gruppo Intesa Sanpaolo), J.P. Morgan e Morgan Stanley, che consente di accelerare il processo di IPO grazie al miglioramento del profilo finanziario di Pirelli, con una riduzione del rapporto debito netto/Ebitda a livelli inferiori a 3. In particolare è stato previsto che le banche concederanno a Marco Polo di un finanziamento pari a 1,25 miliardi di euro che sarà interamente rimborsato con i proventi dell’IPO. Inoltre ci sarà un aumento di capitale di Pirelli pari a 1,2 miliardi di euro che sarà sottoscritto interamente dall’azionista Marco Polo e sarà destinato a rimborsare per uguale ammontare parte dell’attuale debito Pirelli. Il CdA ha previsto anche il rifinanziamento di linee bancarie di Pirelli per complessivi 4,2 miliardi di euro, a condizioni migliorative rispetto alle attuali. L’operazione di rifinanziamento consentirà a Pirelli di ridurre il costo e di allungare la vita media del proprio debito. La quotazione di Pirelli è prevista alla Borsa di Milano o comunque su una delle maggiori piazze azionarie a livello internazionale con un flottante che verrà definito prima dell’avvio dell’operazione.

Fonte: Teleborsa

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