Cambia la strategia dell’Agenzia delle Entrate sugli studi di settore: in caso di anomalie, si passa dai controlli alle comunicazioni. Già pronte a partire 190 mila lettere che segnalano discrepanze dei dati dichiarati. Ai contribuenti sarà dato modo di ravvedersi, qualora siano stati commessi errori, e di fornire al Fisco tutti i chiarimenti. Intanto su un altro fronte fiscale, quello della casa, la modifica delle rendite catastali prevista da una legge del 2004, ha fatto schizzare in alto il valore delle case: a Roma sono scomparse nel centro storico le case popolari (classificate come «A/5» e «A/4») e secondo l’Agenzia delle entrate l’incremento è arrivato a 123 milioni, a Milano a 44, con un aumento medio di circa il 40%.
Fonte: Corriere.it