I consiglieri legali dell’Unione Europea hanno avvertito 11 governi dell’Unione che le loro proposte di tassazione sulle transazioni finanziarie sono illegali.
I servizi legali che consigliano gli Stati membri della Ue sostengono che le proposte, conosciute come ‘Tobin tax’, sono “discriminatorie”, che saranno probabilmente distorsive della concorrenza, che violano le leggi europee e che “oltrepassano la giurisdizione degli Stati membri sulla tassazione”.
Pareri che sono stati respinti dalla Commissione Europea, che ha spiegato di aver “effettuato un’analisi giuridica molto accurata prima di presentare la propria proposta. Siamo certi -ha spiegato un portavoce della Commissione- che la proposta di tassazione sulle transazioni finanziarie sia legalmente solida e pienamente in linea con i trattati europei e con le leggi internazionali”.
La proposta di tassazione non ha ricevuto un sostegno unanime fra i Paesi Ue. Gli undici Stati che hanno deciso per conto proprio di procedere sono le quattro principali economie dell’Eurozona, Francia, Germania, Italia e Spagna, e Austria, Belgio, Estonia, Grecia, Portogallo, Slovacchia e Slovenia.