In Ungheria è entrata in vingore la riforma fiscale chiamata “pacchetto Varga” dal nome del ministro magiaro dell’Economia. Diversi gli obiettivi che si vogliono raggiungere con il nuovo sistema fiscale: maggiore equità, semplicicazione per le aziende, eliminare distorsioni che favoriscono alcuni settori produttivi a scapito di altri, spostare il carico fiscale dal lavoro all’ambiente, incentivare la tax compliance.
Fra le novità introdotte l’aumento della tassazione sugli interessi da redditi di capitale e quella sulle transazioni finanziarie. Per l’energia salgono le tasse sulle fonti tradizionali (idrocarburi e petrolio), che passano dal 12 al 16%.
È stata introdotta anche la nuova pub tax, di competenza comunale da imporre a frequentatori di locali e altri esercizi pubblici situati vicino ai luoghi di interesse culturale.