Tra due settimane arriveranno le tredicesime. Una vera e propria pioggia di soldi nelle tasche dei contribuenti. Quest’anno ammonteranno a circa 34,40 miliardi di euro. Peccato che oltre l’85% delle tredicesime sfumerà in tasse. Secondo gli analisti di Federconsumatori e Adusbef, sarà impiegata per pagare gli aumenti iniziati a gennaio 2015 con le tariffe autostradali, benzina, bolli, tasse, Tasi, Imu seconda casa, accise e un’altra serie infinita di ordinari balzelli che sfiancano le famiglie e mangiando i redditi e le consuete scadenze fiscali, quali tasse, bolli, rate e canoni, che durante il mese di dicembre i contribuenti sono chiamati a versare. Il risultato? L’agognata gratifica natalizia sarà ridotta dell’85,2%.
Fonte: Il Giornale