Uno studio condotto per conto dell’Unione petrolifera (UP) indica che nel 2008 la quantità di benzina acquistata in Svizzera da consumatori stranieri rappresentava un volume complessivo di 450/500 milioni di litri, quantità che è andata progressivamente calando per poi azzerarsi.
“Il turismo del pieno, indica il direttore di UP Roland Bislang citato in un comunicato, oggi non esiste più e nel caso del diesel assistiamo persino a un’inversione dei flussi”. Nel 2008 gli acquisti di diesel da parte di automobilisti stranieri in Svizzera erano ancora pari a 75 milioni di litri. Nel 2015 lo scenario si è capovolto: sono infatti stati gli svizzeri ad acquistare diesel all’estero, per un totale di 90 milioni di litri.
Fonte: TicinoNews