Sono due le misure di aiuto adottate dal governo in seguito alla pandemia che sono state recentemente prorogate: il reddito di emergenza e il bonus baby sitter, esteso anche ai nonni. Il Decreto Agosto, pubblicato in Gazzetta Ufficiale e entrato in vigore il 15 agosto, ha confermato la proroga del Reddito di Emergenza con una quota una tantum compresa fra i 400 e gli 800 euro, in base al reddito e alla composizione del nucleo familiare, da richiedere all’Inps entro il 15 ottobre 2020.
Reddito di emergenza (da richiedere entro il 15 ottobre)
Il Rem è stato istituito con il Dl Rilancio di maggio 2020 a supporto dei nuclei familiari in condizione di necessità economica, in conseguenza dell’emergenza epidemiologica da Covid-19. È una misura di sostegno la cui erogazione viene commisurata ai parametri Isee e alla composizione del nucleo familiare. Il Dl Rilancio prevedeva due mensilità con termini di presentazione delle domande scaduti il 31 luglio. Il Decreto Agosto ripropone la terza mensilità del Rem, riferita al mese di maggio 2020, la cui domanda può essere presentata fino al 15 ottobre 2020 attraverso la pagina di accesso dal sito web dell’Inps, utilizzando le credenziali Pin, Spid, la Carta Nazionale dei Servizi, oppure ancora la Carta di Identità elettronica. In alternativa, la domanda, sempre entro la scadenza del 15 ottobre 2020, può essere inoltrata tramite i centri di assistenza fiscale Caf e patronati. Il sostegno è incompatibile con il Reddito di Cittadinanza o la Pensione di Cittadinanza e altre misure di sostegno stanziate in occasione dell’emergenza sanitaria Covid-19 (le indennità di 600 e 1.000 euro).
Bonus baby sitting (da richiedere entro il 31 agosto)
Ancora solo due settimane invece per le domande di bonus baby sitting che, nella versione aggiornata dopo il decreto Rilancio, può essere utilizzato anche per pagare i nonni che badano ai nipoti. L’ultima data utile è stata prorogata dalla legge di conversione a lunedì 31 agosto e il sussidio, concepito in prima battuta in marzo come estensione ai congedi per i dipendenti nella fase di massima emergenza sanitaria, si avvicina alla scadenza con numeri rilevanti.
Siti di riferimento: il sole 24 ore