Borse vivaci, a Milano in prima fila Generali e Unipol

unipolgrande-672297Nuovi record di Wall Street segnati venerdì per i tre principali indici suonano la sveglia ai listini azionari europei (pressoché fermi da inizio 2017) che vivono una mattinata di risalita grazie agli acquisti sul settore minerario e sull’auto e a metà seduta mostrano rialzi intorno a un punto percentuale. Fa eccezione Londra (piatta), mentre sono Parigi e Milano le migliori dopo che Moody’s ha lasciato invariato il rating per Francia e Italia. In particolare il FTSE MIB ritrova quota 19mila punti e recupera dopo una settimana in rosso anche se resta alta l’attenzione degli operatori sia sul confronto Roma-Bruxelles (vista la richiesta della Commissione Ue di anticipare al 22 febbraio almeno una parte della manovra correttiva richiesta per far rientrare il rapporto deficit/Pil) sia sull’evoluzione del quadro politico alla luce delle mosse di Matteo Renzi nella riunione del direttivo del Partito Democratico in programma nel pomeriggio. In questo quadro i rialzi della mattinata hanno tenuto conto principalmente delle trimestrali premiando Unipol e Unipolsai nel comparto assicurativo e Banco Bpm e Ubi Banca in quello bancario. E’ invece ancora l’ipotesi di una operazione imminente firmata Intesa Sanpaoloa far recuperare le Generali mentre Mediaset dà segnali di risveglio nonostante il suo fondatore Silvio Berlusconi chiuda la porta ad accordi con Vivendi che non passino dal rispetto dei contratti siglati nella primavera 2016.

Fonte: Il Sole 24 Ore