Gli inglesi hanno avuto finora un piede dentro e uno fuori dall’Unione europea: non partecipano alla moneta unica o all’accordo di Schengen. In caso di Brexit saranno completamente fuori, ma avranno tutto l’interesse a mantenere un legame con la Ue. Le incognite riguardano la formula che verrà negoziata, i tempi e le modalità. L’unica certezza
è che si imboccherà una strada sconosciuta». Yves Bertoncini, direttore di Notre Europe, il think tank fondato dall’ex presidente della Commissione Ue Jacques Delors, non nasconde le sue preoccupazioni legate all’ipotesi di un divorzio. La frattura del voto lascerà però un segno anche in caso di vittoria del «Bremain», come è stata ribattezzata la scelta di restare nel club europeo.
Fonte: Il Sole 24 Ore