Finchè il fisco non ci separi. Sembra essere questa la nuova formula che sta dietro la crescente ondata di divorzi che si sta registrando in Cina.
Divorziare per risparmiare sulle tasse è, infatti, l’ultima scorciatoia escogitata dalle coppie cinesi per evadere la nuova tassa sulla proprietà, fissata di recente dal governo per mettere un freno alle speculazioni immobiliari.
Lo riferisce lo Shanghai Daily News. Il governo centrale ha emanato venerdì le nuove regole sul mattone che includono un aumento del 20% della tassa sui profitti imposta ai proprietari che vendono un immobile. Sono esentati dall’imposta coloro che vendono la prima casa di cui sono però in possesso da almeno 5 anni.