China National Offshore Oil Corporation (Cnooc), colosso cinese specializzato nello sfruttamento, esplorazione e sviluppo del petrolio e del gas naturale in off-shore, chiude il primo semestre con un rosso di 7,74 miliardi di yuan (1,16 miliardi di dollari) contro un utile di 14,7 miliardi di yuan nello stesso periodo del 2015, risentendo del calo del prezzo del greggio
e della svalutazione degli attivi. Si tratta della prima perdita semestrale del gruppo dalla sua quotazione in Borsa ad Hong Kong nel 2000. Il risultato del periodo era stato ampiamente preannunciato da Cnooc che, lo scorso luglio, aveva stimato un rosso di 8 miliardi di yuan (circa 1,2 miliardi di $). Su fronte ricavi, il fatturato dei primi sei mesi dell’anno è in calo del 25,4% a 66,8 miliardi di yuan. Il gruppo ha messo in guardia gli investitori circa le condizioni “complesse e volatili” del secondo semestre.
Fonte: Il Sole 24 Ore