Lo scenario Brexit continua a perdere colpi e i mercati finanziari gongolano. Lo si è visto chiaramente ieri quando gli indici finanziari che misurano l’ipotesi di uscita della Gran Bretagna dall’Ue a seguito del referendum in programma giovedì 23 giugno hanno evidenziato un netto crollo delle probabilità, confinate intorno al 30% (quando giovedì prima dell’omicidio della deputata laburista Joe Cox erano al 45%).
Di conseguenza i fondi hedge hanno chiuso molte posizioni ribassiste che avevano aperto nei giorni scorsi sulle classi di investimento più rischiose e questo ha spinto a un rialzo corale delle Borse, della sterlina e di materie prime speculative come il petrolio.
Fonte: Il Sole 24 Ore