Sono 3.300 gli evasori totali, nomi mai entrati nel database dei contribuenti. La guardia di finanza, soltanto nei primi cinque mesi del 2016, tanti ne ha scoperti oltre a smascherare 840 società fantasma il cui scopo era soltanto quella di sfuggire alle maglie sempre più strette del fisco. La mappa e il bilancio dell’evasione, elusione e frodi fiscali presentato nel corso della celebrazione dei 242 anni di vita del corpo, ha anche messo in luce 220 casi di trasferimento indebito all’estero di redditi societari mentre i patrimoni sequestrati ammontano a 300 milioni di euro. Il ministro dell’Economia e delle Finanze Pier Carlo Padoan ha detto che “la corruzione, la criminalità economica e l’economia sommersa sono fenomeni complessi e interdipendenti, capaci di colpire e inquinare il tessuto economico e il sistema finanziario” e che nel corso del 2015 “la base imponibile lorda proposta per il recupero a tassazione ammonta a 30 miliardi di euro”.
Fonte: La Repubblica