In Germania procede, se pure con qualche tentennamento, l’equiparazione fiscale tra le coppie eterosessuali sposate e quelle omosessuali unite civilmente: la Corte Costituzionale di Karlsruhe ha posto oggi un ultimatum al Parlamento affinché legiferi per cancellare le disparità di trattamento legate alla tassazione sull’acquisto di terreni.
Entro il prossimo 18 giugno – ha scritto il vicepresidente della Corte, Ferdinand Kirchhof, in una lettera indirizzata al presidente del Parlamento, Norbert Lammert – dovrà essere pronta una legge che recepisca quanto già chiarito da una sentenza pronunciata dai giudici di Karlsruhe a luglio dello scorso anno. Attualmente le modifiche legislative sono in preparazione, ma da tempo stazionano nella Commissione di conciliazione tra il Bundestag, e il Bundesrat, Camera dei Laender.
In Germania le unioni civili tra persone dello stesso sesso sono legali dal 2001. Il pieno riconoscimento dell’uguaglianza di trattamento fiscale per la tassa sui terreni e’ arrivato invece solo nel 2010. La legge dovrà rimediare riconoscendo gli stessi diritti alle coppie omosessuali e eterosessuali, retroattivamente, per gli anni compresi tra il 2001 e il 2010.
