”Google rispetta le normative fiscali in Italia e in tutti i paesi in cui opera”. E’ il commento di un portavoce di Google all’ammontare di tasse versato nel 2012 nel nostro Paese: ”la maggior parte dei governi -spiega- usa gli incentivi fiscali per attrarre investimenti stranieri” e ”le aziende rispondono a questi incentivi. E’ una delle ragioni per cui Google ha stabilito la propria sede europea in Irlanda”. ”Se ai politici non piacciono queste leggi, loro hanno il potere di cambiarle”.
E’ la posizione espressa da un portavoce della societa’, commentando la notizia secondo cui nel 2012 il motore di ricerca avrebbe pagato al fisco italiano ‘solo’ 1,8 milioni di euro.