Il Senato francese ha approvato un emendamento dei Verdi all’interno del disegno di legge sulla biodiversità, che prevede un’aggiuntiva tassa sull’olio di palma, secondo cui l’attuale importo di 100 euro/tonnellata lieviterebbe sino a 300 nel 2017, 500 nel 2018, 700 nel 2019, sino a 900 euro nel 2020. L’aggravio interesserebbe anche l’olio di palmisto e copra (cocco). I promotori hanno motivato la proposta con i rischi sanitari legati ai danni ambientali connessi alla coltivazione nel sud est asiatico, oltre che alla necessità di riequilibrare la tassazione del settore visto che l’olio di oliva è più tassato.
Fonte: ilfattoalimentare.it