«Il vino – diceva Ernest Hemingway – è uno dei maggiori segni di civiltà nel mondo». Ma anche, a guardare i numeri, un discreto affare: da gennaio 2001 l’indice di Borsa mondiale del settore vinicolo è cresciuto del 449% (moltiplicando di 4,5 volte il suo valore da gennaio 2001), ben al di sopra delle Borse mondiali che hanno segnato un più modesto progresso dell’86%. In Nord America il vino ha reso sette volte la Borsa nazionale, quasi il doppio in Francia, il 65% in più in Australia e il 35% in Spagna.
Fonte: Corriere