Atene non rimborserà la tranche di 300 milioni al Fondo monetario internazionale (Fmi) il prossimo 5 giugno senza un accordo con i creditori. Lo ha detto Nikos Filis, portavoce del gruppo parlamentare di Syriza, all’emittente privata ANT1. «Non ci sono fondi» per rimborsare l’«enorme» prestito del Fmi, ma ha rassicurato che il governo pagherà stipendi e pensioni. «Non daremo soldi ai creditori». Tutti gli occhi sono puntati sul vertice di oggi e domani a Riga, dove il premier Alexis Tsipras potrebbe incontrare la cancelliera tedesca Angela Merkel.
Fonte: Corriere.it