In mattinata, a Francoforte, la riunione del supervisory board del Single Supervisory Mechanism della Bce, l’organo della Vigilanza bancaria europea, per valutare il piano proposto da Mps per smaltire lo stock di crediti in sofferenza e la conseguente probabile ricapitalizzazione. Nel pomeriggio, a Siena, la riunione del consiglio di amministrazione della banca per avviare il piano di ristrutturazione tenendo conto delle indicazioni che arriveranno da Bce. Si profila una giornata di svolta per i futuri destini di Mps, costretta ad accelerare i tempi di cessione dello stock di Non performing
loans (27,7 miliardi lordi, circa 10 miliardi netti dopo gli accantonamenti)a seguito della richiesta di Bce, diventata pubblica, di smaltire 10 miliardi di sofferenze entro il 2018.
Fonte: Il Sole 24 Ore