Nel secondo trimestre del 2016 il Pil italiano, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è rimasto invariato rispetto al trimestre precedente. Su base tendenziale annua, invece, il Pil è aumentato dello 0,8%, anziché dello 0,7% come precedentemente stimato. Gli ultimi dati diffusi oggi dall’Istat confermano dunque le stime congiunturali diffuse il 12 agosto scorso, dopo che il ministero dell’Economia aveva fatto trapelare due giorni fa l’attesa per una revisione congiunturale al rialzo sulla base degli ultimi dati del fatturato dei servizi. All’Istat spiegano, però, che altre componenti, soprattutto credito e assicurazioni, si sono mosse in direzione opposta. Laconicamente soddisfatto il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan: «Il Pil è in crescita. Questo è il mio commento», ha sottolineato arrivando al Forum.
Fonte: Il Sole 24 Ore