Il costo dell’energia, al netto delle accise, “ci vede allineati con i paesi europei sia nella parte industriale sia in quella retail”. Ne e’ convinto il presidente di Eni Giuseppe Recchi, delegato di Confindustria per gli investitori esteri, che arrivando a Livorno ha risposto ai giornalisti che gli chiedevano un commento sul dossier di Bankitalia a proposito di energia e fisco. “Le differenze – ha proseguito Recchi – si accentuano quando consideriamo l’impatto fiscale: ma qui poco si puo’ fare”. Per il presidente di Eni “l’energia e’ la benzina della crescita e l’Europa oggi e’ in crisi mentre nel resto del mondo si continua ad avere una grandissima domanda di energia”.