Sterlina in rimonta e Londra giù dopo la May, bene le banche a Milano

mayWall Street cauta nell’attesa del discorso che pronuncerà venerdì il presidente Donald Trump, nel giorno di insediamento alla Casa Bianca. Intanto oggi l’attenzione è rivolta alla Gran Bretagna, dopo il discorso della premier Theresa May, che, pur usando toni concilianti, ha indicato la strada di una hard Brexit, ossia di un’uscita del Paese sia dall’Unione europea, sia dal mercato unico. Le parole della premier hanno messo le ali alla sterlina, che dunque ha risalito la china sia sul dollaro sia sull’euro, Gilt (i titoli di Stato Uk) in salita mentre la piazza azionaria londinese va sotto pressione: questa la reazione degli asset britannici all’atteso discorso della premier che ha confermato la volontà di lasciare il mercato unico europeo cercando però un accordo di libero commercio con l’Unione europea, mentre le Borse dell’eurozona si mantengono guardinghe intorno alla parità. Spicca però il rialzo di Milano grazie soprattutto al recupero parziale del comparto banche.

Fonte: Il Sole 24 Ore