Pronte le linee guida per gli studi di settore nel 2012. Dall’applicazione dei nuovi indicatori di coerenza all’esclusione dall’obbligo di invio del modello degli studi per i contribuenti colpiti dal sisma del maggio 2012 che dichiarano specifiche cause di esclusione (misura che fa parte del pacchetto delle semplificazioni fiscali presentate nella conferenza stampa del 3 luglio).
Sono solo alcuni dei chiarimenti sull’applicazione degli studi di settore per il periodo d’imposta 2012 forniti dalla circolare n. 23/E. Il documento di prassi illustra le novità che
riguardano i 68 studi di settore approvati con la pubblicazione dei Decreti del Mini
stro dell’Economia e delle Finanze del 28 dicembre 2012, così suddivisi per categorie:
– 12 studi per il settore delle manifatture;
– 23 studi relativi al settore dei servizi;
– 12 studi per i professionisti;
– 21 studi per il commerci.