Andamento timido per Wall Street che guarda all’incontro tra Trump e i principali costruttori d’auto attivi negli Usa ma è frenata dalle indicazioni arrivate dalle trimestrali di alcune big quotate come Lockheed Martin, Verizon, Johnson&Johnson e 3M. tutte in rosso. Corre sia a Milano sia a New York Fiat Chrysler Automobiles, il cui ceo Marchionne è presente al vertice con il nuovo presidente americano. Nel suo incontro con i produttori di auto americani, Donald Trump ha chiesto loro una «spinta» per la costruzione di fabbriche e altre strutture in Usa; a sua volta il presidente ha promesso un taglio delle tasse e della deregulation. Intanto le Borse europee sono positive, nonostante la chiusura in lieve calo registrata ieri sera da Wall Street e questa mattina da Tokyo. In mattinata, inoltre, la Corte Suprema inglese ha annunciato che la Brexit dovrà essere approvata dal Parlamento. Il verdetto ha subito fatto scivolare la sterlina. Milano vanta la performance migliore del Vecchio Continente, sospinta in alto da Generali.
Fonte: Il Sole 24 Ore