Ubs vuole solo clienti francesi in regola e chiede ai propri clienti un attestato a conferma del pagamento delle loro tasse ”nel più breve tempo possibile” e al massimo entro 16 mesi. È quanto scrive ‘Le Parisien’ che cita una lettera della banca elvetica inviata ai propri clienti transalpini.
L’attestato, rileva il quotidiano francese, ”deve essere firmato da un avvocato, un notaio o un commercialista autorizzato ad esercitare in Francia”. La banca svizzera nella lettera precisa che ”che se i capitali detenuti presso l’Ubs non sono stati dichiarati alle autorità fiscali francesi competenti, vi preghiamo di prendere le misure necessarie per regolarizzare la situazione”.
Nel caso contrario in pratica i clienti francesi non saranno più accettati come clienti di Ubs. Anche Credit Suisse, rileva ‘Le Parisien’, avrebbe inviato comunicazioni di questo tipo ai propri clienti in Francia.